lunedì 7 febbraio 2011

MORETTI VERGOGNATI !!!!!

Le dichiarazioni dello psuedo padrone del vapore ancora una volta superano l’asticella della decenza !!!
Ma non si vergogna ????
Nel 2005 pagavo 77 euro al mese in 1° classe per un Piacenza – Milano, nel 2011 ne pago € 111, il che significa un aumento secco del 44% in barba ed oltre ad ogni andamento dell’inflazione.
Se ci aggiungiamo il “ Mi  Muovo “ alla modica cifra di € 110 l’anno (per potere prendere quei treni, IC ed ES City, che hanno rimpiazzato, con escamotage truffaldino, gli Interregionali) l’incremento sale al 50%  
Ricevuto qualcosa in cambio : nulla !!!!
Anzi continuo e costante peggioramento del servizio (si fa per dire…) ovvero treni sempre più sporchi, guasti ed in ritardo…..  
MORETTI, PERCHE’ NON FAI COME FECE BAGLIONI , CHE SI LEVO’ DAI COGLIONI ?????  

Lunedì 7 febbraio 2011 La settimana pendolare inizia malissimo!

Lunedì 7 febbraio  2011  La settimana pendolare inizia malissimo!

Il lunedì di per sé è il giorno più “brutto” della settimana; grazie a Trenitalia diventa disastroso!
Il “Nostro”  reg.2274 delle 7.54, parte in orario(!!) dalla stazione di Piacenza e viaggia lentamente fino alle porte di Codogno! “Per forza…, il regionale delle 7.37 è appena partito da Piacenza in super ritardo e gli starà certamente davanti fino a Milano”    Non se ne può assolutamente più; il servizio è in continuo peggioramento e i prezzi degli abbonamenti continuano a salire!!
Il treno prosegue poi fino a  Lodi dove rimane inspiegabilmente fermo quasi 4 minuti quando 30 secondi sarebbero più che sufficienti; “Ah già! L’AD Moretti disse un giorno che i pendolari scendono e salgono dai convogli troppo lentamente, soprattutto quelli che tentano di farlo dalle porte chiuse (che mediamente sono circa il 50%....)”

In questo periodo sta diventando una spiacevole consuetudine quella di raggiungere Milano con almeno 20 minuti di ritardo e dato che anche oggi siamo gia a +13’ in quel di Lodi , è facile prevedere un ulteriore peggioramento. “Certo! se consideriamo che da Lodi a Milano occupano la linea anche i treni “LE NORD”,  di recente introduzione, il collasso è inevitabile...”
A Rogoredo il ns. treno  ha accumulato quindi altri 7 minuti,per darmi la possibilità di terminare la lettura di un libro appassionante che non potevo assolutamente rimandare(!)  totalizzando come previsto 20 minuti di ritardo!!! “accidenti a me e alle mie previsioni!”  

Durante questi ulteriori 20 minuti  trascorsi a bordo della carrozza di prima classe (più sporca che mai) non si è fatto vedere alcun controllore: “e’ matematico! Ogni volta che i treni hanno un ritardo superiore ai 5 minuti, il personale si nasconde e non ha il coraggio di farsi vedere! Non sarà colpa del personale di bordo, non sarà colpa dei macchinisti, ma quelli che pagano le conseguenze siamo sempre e solo noi pendolari!”
 In ogni caso, noi pendolari continueremo ad urlare la nostra disperazione per le condizioni di vita allucinanti “imposte” da Trenitalia!

Massimiliano Davoli

TRENITALIA: ADOC, AUMENTO TARIFFE PROVOCAZIONE INACCETTABILE DELL'AD MORETTI

(AGENPARL) - Roma, 07 feb - "E' stupefacente e inaccettabile per Adoc la provocazione di Moretti di voler aumentare del 50% il prezzo dei biglietti dei treni". Così, il Presidente di Adoc Carlo Pileri, commenta la proposta dell'AD di Trenitalia.
" La rete ferroviara è stata pagata dallo stato e i treni sulla maggior parte delle tratte risalgono agli anni '70. Solo l'alta velocità ha visto il rinnovo delle vetture che però come abbiamo più volte denunciato - prosegue Pileri - hanno carenza per i servizi igienici e sulla puntualità. Un treno su quattro non rispetta gli orari e questi sono dei disvalori, su cui non vuole neanche discuterne con le associazioni dei consumatori. In Francia il Parigi-Bordeaux ( più o meno come Roma-Milano) costa in prima classe 110 euro, il Roma-Milano 114 e in seconda il treno francese costa 70 euro mentre l'italiano 89. Dove ha tratto i suoi dati Moretti non si sa, si sa più che i francesi hanno treni puntuali, puliti e meno costosi degli italiani, già adesso speriamo - conclude Pileri - che la concorrenza arrivi presto anche in questo settore e che il treno possa essere un servizio efficiente anche per gli italiani, dai pendolari ai turisti".

Ma che si fuma Moretti alla mattina ????

/ Febbraio 2011
Un aumento del 50% del prezzo dei biglietti dei treni italiani consentirebbe a Fs-Trenitalia dioffrire «un servizio migliore di quello tedesco». Ne è convinto l'amministratore delegato del gruppo Mauro Moretti, che ha partecipato alla Mobility Conference, in corso nella sede di Assolombarda a Milano. «In Gran Bretagna - ha spiegato - i ricavi per passeggero chilometro sono 400 considerati 100 i ricavi italiani, in Francia sono 250 e in Germania 220». E che «se dobbiamo andare avanti con 100 non ce la faremo mai, se invece avessimo 150, potremmo fare un servizio migliore di quello tedesco».

venerdì 4 febbraio 2011

04 febbraio 2011 : Partire prima? Serve solo a perdere preziose ore di sonno!

Non posso scrivere la risposta che darei a coloro che, in varie occasioni, suggeriscono ai pendolari di “prendere un treno precedente”  per arrivare al lavoro all’orario stabilito! Mi limiterò alla triste considerazione che tali tentativi servono solo a farci perdere preziose ore di sonno e stop! Si arriva comunque alla stessa ora sul posto di lavoro, vanificando tutti i sacrifici quotidiani per ottenere un “risultato” migliore.
Le cose che scriverò oggi avrei potuto scriverle anche ieri cambiando solo la data; i motivi non li conosceremo mai , ma ieri e oggi, con il treno Regionale 2912 delle 7.37 , diretto a Sesto SG, abbiamo accumulato rispettivamente 28 e 27 minuti di ritardo!
Oggi il viaggio si è colorito anche di  situazioni “al limite”.
Il treno è partito con qualche minuto di ritardo da Piacenza; dopo il ponte sul Po ha dato subito segni di rallentamento (“Anche oggi sarà un viaggio di m….”); arrivato a Codogno ha raccolto alcuni pendolari locali, ma dopo qualche istante ha dovuto accogliere anche altre decine di persone scese velocemente da un treno fermo sul binario adiacente (“Ma quello era il treno regionale delle 7.30 partito qualche minuto prima del nostro dalla stazione di Piacenza! Perché scendono tutti e si precipitano sul nostro?”)  Le cause di questa decisione non le conosceremo mai, evidentemente quel trenaccio avrà manifestato problemi tecnici……
A bordo l’atmosfera diventa subito insopportabile e qualche saggio decide di aprire leggermente i finestrini per evitare soffocamenti e malesseri. (“Questi sono pure incavolatissimi perché le carrozze di prima sono vuote. Meglio non protestare anche se personalmente non sarei molto d’accordo con queste invasioni”)
A Casale ovviamente le cose sono peggiorate perché anche in quella stazione il R2912 ha dovuto caricare i viaggiatori di due treni  (“Adesso qualcuno si aggrapperà ai portapacchi perché in corridoio non c’è più un millimetro cubo libero…..”)
Per complicarci ulteriormente la vita il treno ha effettuato fermata straordinaria a Secugnago (“Qui ho udito chiaramente alcune maledizioni nei confronti del capotreno,  dei macchinisti e di Trenitalia tutta! Non vedo l’ora di arrivare a Lodi, perché non ce la faccio più! Poi non sopporto la gente che parla ad alta voce o ridacchia mancando di rispetto agli altri utenti”)
L’arrivo a Lodi (15 di ritardo) è stato vissuto come una effimera liberazione perché qualche viaggiatore è sceso, ma ne sono salti almeno il centuplo! (“Se arriverò intero a Rogoredo oggi potrò urlare al miracolo, perché la composizione fisica delle persone nelle carrozze sta diventando una sorta di groviglio laocontico!”)

A Rogoredo il ns.treno  ha accumulato quindi altri 12 minuti,per dare la precedenza alla nebbia(!!!!) totalizzando così 27 minuti di ritardo!!! Coraggio è venerdì! Fino a lunedì questo dramma non lo dovremo più “vivere” ! Un grazie sentito alle FS per il disastro quotidiano e un “VAFFA”  per l’aumento dell’abbonamento mensile del 12 – 13 %. In tal senso è semplicemente DISDICEVOLE lo stratagemma messo in atto in questi giorni per l’emissione dell’abbonamento di febbraio per fregare ulteriormente i pendolari: La metamorfosi del prezzo è stata la seguente (per la prima classe)

fino al 31/1
89
BONUS 20% SU 111
01-feb
100
BONUS 10% SU 111
02-feb
125
AUMENTO 13% SU 111


Massimiliano Davoli

giovedì 3 febbraio 2011

Ennesima porcata sulle tariffe ferroviarie!!!

Buongiorno a tutti.
Stamattina 1° febbraio (ieri sera non ci sono riuscito causa coda alle biglietterie) sono andato in stazione ferroviaria a Piacenza per rinnovare l’abbonamento mensile prima di prendere il treno.
Contavo sul bonus del 20% sul costo del suddetto, come pubblicizzato per il mese di febbraio, ovvero pagare per un 1° classe PC - MI € 88, 8 invece dei canonici € 111,00.
Mi sono ritrovato invece a pagare € 100,00 in quanto dal 1° sono scattati gli aumenti del 10% per le tariffe lombarde e malandrinamente il bonus del 20% è stato applicato sulla nuova tariffa.
Il bigliettaio era incazzato lui stesso perché se ne è sentite dire di tutti i colori da tutti i viaggiatori che come me stamattina si sono trovati nella medesima situazione.
Ovvero chi fa fatto l’abbonamento ieri ha avuto il bonus pieno del 20% , a noi no.
Una vera porcata che secondo me merita un bel esposto denuncia ….
Figli di una grandissima zoccola  !!!!!!!!!!!!!